Open space: la soluzione d’arredo più gettonata di design.
Quando parliamo di open space (anche conosciuto come ambiente aperto) facciamo riferimento ad ambienti senza pareti divisorie tra i vari spazi della casa. È una soluzione d’arredo contemporanea nata a New York negli anni 50, arrivata in Europa qualche decennio più avanti. La vera svolta di quest’operazione di design sta nel fatto che, chiunque, può ricreare un open space, semplicemente abbattendo delle pareti di troppo. Dunque, addio ai muri e alle porte, a favore di un design più pulito, ampio e moderno.

Come è nato l’ open space.
Svelate le vere origini di questa nuova visione architettonica, cerchiamo di capire da dove è nata quest’esigenza. Lo stile open space è oramai un must tra le abitazioni moderne, è una delle soluzioni più proposte dagli architetti ed è diventata una vera e propria filosofia di vita, presa in prestito dal mondo del lavoro. Nello specifico, a lanciare questa moda sono state le aziende statunitensi che avevano la necessità di abbattere i muri che dividevano i loro dipendenti, a favore di prestazioni di lavoro più trasparenti, e data la corposità numerica dei lavoratori, che avevano bisogno di spazio e di cooperare in gruppi di lavoro, con il fine di operare per un obiettivo comune.
Da qui si è riadattata questa tendenza anche nelle comuni abitazioni domestiche a partire dalla zona living e cucina.
Soluzioni open space: le moderne integrazioni d’arredo.
La cucina e il salotto non sono gli unici ambienti della casa ad usufruire di quest’ unione strategica; oggi la tendenza degli spazi aperti si è così diffusa per la comodità e l’estetica che la caratterizzano, che si è optato anche per coinvolgere altre zone della casa: parliamo della camera da letto e del bagno. Si tende sempre più a creare ambienti spaziosi che possano integrare vari elementi di design a favore della funzionalità. Vi state chiedendo in che modo?
Eccovi un esempio di una delle soluzioni proposte da Scavolini.

L’ azienda Scavolini unisce la camera da letto al bagno, superando il classico concetto di bagno in camera.
Se da un lato vi è la zona notte, nella stessa camera possiamo avere un lavabo con specchio e normali accessori da bagno, mentre alle spalle, con un po’ più di intimità si celano i sanitari, ma pur sempre parte di un unico ambiente aperto. Un concept che ricorda un po’ le abitudini francesi, che vedono la sala da bagno e il bagno separati in due stanze, ma in questo caso sono fusi in un unico ambiente predominante: la camera da letto.
Questa fantastica soluzione non è l’unica novità dell’azienda, anzi, navigando tra le pagine del nostro sito
https://www.separarredamenti.it potrete farvi un’idea di come ci si può sbizzarrire con gli spazi aperti.
In conclusione, possiamo dire che questo stile non sia adatto solo ai giovani, ma rappresenta una soluzione ideale per tutti, anche e soprattutto per le grandi famiglie in cui lo spazio gioca un ruolo importante; ma anche per i liberi professionisti, che possono lavorare comodamente dal salotto trasformandolo in ufficio. Sono gli abitanti della casa e ciò che fanno a determinare l’utilizzo dello spazio e non viceversa.